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- L'ISS orbita a un'altezza di circa 400 chilometri con una velocità di 27.000 km/h.
- Il capolavoro fotografico di Don Pettit è considerato da molti come il miglior scatto mai realizzato dalla ISS.
- Il costo annuale della ISS per ogni cittadino europeo è di soli 1 euro.
- In Italia, la spesa per la cartomanzia è di circa 8 miliardi di euro all'anno.
Il fenomeno noto come space economy emerge come un ambito dall’evidente crescita accelerata, con ripercussioni decisamente rilevanti sul destino collettivo dell’umanità. È cruciale cogliere l’essenza del potenziale offerto dalla microgravità insieme alle innovazioni tecnologiche sviluppate nell’ambito spaziale per rispondere adeguatamente alle sfide che ci coinvolgono globalmente. In questa cornice, la ISS, mediante i suoi esperimenti condotti in condizioni di microgravità, rappresenta una fonte unica attraverso cui alimentare progressi tecnologici e generare soluzioni all’avanguardia.
In relazione all’evoluzione della space economy avanzata, spicca l’importanza di ottenere vedute dettagliate del pianeta Terra dal cosmo: tale possibilità si traduce in importanti opportunità riguardo al monitoraggio degli ecosistemi ambientali e alla cura delle nostre risorse naturali. Grazie alle immagini fornite dai satelliti possiamo eseguire valutazioni relative ai cambiamenti climatici in atto; ciò include anche attività di vigilanza sulle foreste o sull’approvvigionamento idrico terrestre – tutto volto a favorire una gestione planetaria consapevole ed ecologica.
Considerando tali riflessioni emergerà chiaramente che esplorare lo spazio trascende semplicemente l’intento d’indagare altri mondi: è infatti strettamente interconnesso alla salvaguardia ed esaltazione del nostro stesso habitat terrestre. L’incanto visivo derivante dalle fotografie cosmiche rinvigorisce nel pubblico coscienza quanto sia delicato ma prezioso il mondo che abitiamo; ci invita a ponderare attivamente sul contributo individuale verso uno sviluppo equo ed eco-sostenibile nelle società contemporanee.